Il prossimo governo non smonti le riforme fatte, a partire dal Jobs act. E prosegua sulla via del sostegno alla crescita, confermando – possibilmente rendendolo permanente – il bonus mobili. Identità di vedute al centro di un incontro, al Salone del mobile di Milano, tra il presidente di Federlegno, Emanuele Orsini, e la presidente di Confindustria Udine, Anna Mareschi Danieli, accompagnata dal capogruppo del gruppo Legno, mobile e sedia, Franco di Fonzo, e da Roberto Snaidero, presidente del Salone del mobile di Shanghai e già ai vertici dei Federlegno e del Salone stesso.
Orsini, che sarà a Udine il 10 maggio per il Roadshow di Federlegno, ha ricordato come il bonus mobili sia in realtà un incentivo all’economia reale, avendo generato per il settore un fatturato aggiuntivo di un miliardo e ottocento milioni, che ha contribuito in misura decisiva al buon andamento del settore.
Su base nazionale, secondo il Centro Studi Federlegno, la produzione in Italia della filiera del legno-arredo ha continuato anche nel 2017 (+1,5%) la ripresa avviata nel 2015 e consolidatasi nel 2016. La crescita è stata stimolata dall’aumento dei consumi interni e dalle iniziative fiscali ancora attive: bonus mobili e bonus ristrutturazioni. Buono anche l’andamento delle esportazioni che, con un valore di 16,3 miliardi di euro, ha fatto registrare un incremento del +3,7%. Da segnalare la crescita esponenziale delle vendite in Cina (+40,7% nel 2017 rispetto al 2016).
Al tavolo della ripresa economica si accomoda, peraltro, anche il comparto del legno, mobile e sedia della provincia di Udine. Il quale, nel 2017, secondo l’indagine dell’Ufficio Studi di Confindustria Udine, ha fatto registrare una crescita della produzione del +1,8% rispetto al 2016, grazie alla spinta registrata nel secondo semestre (+2,4%). Anche le esportazioni del settore hanno segnato nel 2017 un andamento positivo, attestandosi a 547 milioni di euro, in crescita del +2,4% sull’anno precedente.
Un trend ascendente, fotografato anche dal successo del Salone del mobile di Milano che ha appena aperto i battenti, ma ha già fatto registrare afflussi record di visitatori e prodotto buone sensazioni da parte degli operatori del settore.
Un sentiment confermato dalle visite che la presidente di Confindustria Udine ha fatto ai tanti espositori friulani presenti in Fiera.
“Per noi – ha commentato Anna Mareschi Danieli nel corso della visita agli stand degli associati - il settore legno, mobile e sedia è centrale per addetti e fatturato. Ha chiuso bene il 2017 grazie all’export e al ritrovato dinamismo dei consumi interni, imputabile anche a un effetto positivo generato dal bonus mobili. Secondo Confindustria il bonus dovrebbe essere rinnovato, anzi reso misura stabile per accompagnare questa fase di crescita anche sul mercato domestico”.
Il sentiment positivo, come si diceva, trova conferma anche tra gli imprenditori. “Oggi – ha concluso la presidente di Confindustria - ho voluto incontrarli di persona e visitare i loro stand riscontrando appunto soddisfazione per l’andamento del Salone e, più in generale, marcato ottimismo sul consolidarsi della ripresa”.