La ricerca attiva rappresenta, oggi più che mai, il ‘motore’ per lo sviluppo e una potenzialità di crescita per il nostro sistema economico. Così, grazie alla collaborazione tra Impresa e Università, si ‘mette in moto’ la Quarta rivoluzione industriale sul terreno delle flotte aziendali.
Risparmio, sicurezza, sostenibilità: sono questi i tre cardini attorno ai quali ruota l’innovativo sistema di gestione della flotta veicolare ‘Fleeway’ presentato oggi a palazzo Torriani nel corso del convegno dal titolo “La flotta 4.0”.
Come ha evidenziato il presidente di Confindustria Udine, Matteo Tonon, che ha aperto l’incontro, “la quarta rivoluzione industriale non riguarda soltanto il mondo della manifattura, ma anche quello dei servizi. E’ una sfida prima di tutto culturale, sulla nuova frontiera del fare impresa, che aziende e università hanno accettato di affrontare assieme anche sul terreno delle flotte aziendali”.
Concetti, quelli espressi da Tonon, ripresi dal rettore dell’Università di Udine, Alberto Felice De Toni, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione attiva tra mondo accademico e produttivo per la crescita personale e professionale dei giovani all’interno delle aziende regionali. De Toni, prendendo spunto da uno studio elaborato dalla Conferenza nazionale dei Rettori ha individuato in cinque le aree su cui si sviluppa maggiormente questa interazione: apprendistato, dottorato industriale, percorsi professionalizzanti, competenze trasversali e progetto ph. D. talents.
Dal canto suo, la presidente della Regione FVG, Debora Serracchiani ha riaffermato il ruolo di polo attrattore e di impulso della Regione sui temi dell’Industria 4.0. “C’è un sistema in regione di università, centri di ricerca e imprese che si muove insieme come massa critica - ed è questo l’elemento di novità – e che sta raggiungendo risultati importanti”. Serracchiani ha poi sottolineato come anche la Regione debba avere una direzione chiara: “Non è possibile lavorare da soli, servono alleanze e intese con altre Regioni, Stati, aree (vedi accordi con l’Iran e la Baviera), università ed enti per produrre nuova linfa per il cambiamento del nostro sistema economico”; occorre anche la capacità di saper indirizzare e utilizzare le risorse in modo puntuale.
E’ stato poi Giovanni Collino, amministratore delegato di DRIVEvolve Srl, azienda regionale attiva nella gestione delle flotte aziendali, a presentare il software di analisi e potenziamento dei processi, Fleeway, dedicato alla gestione della flotta. “Fleeway è un progetto – ha ricordato Collino - finalizzato alla riduzione dei costi di gestione, all’aumento della sicurezza alla guida durante le attività lavorative e nei percorsi in itinere e all’abbattimento delle emissioni di co2”.
Il progetto di ricerca che ha portato allo sviluppo di tale applicativo è stato finanziato dalla Regione FVG e supportato da imprese del territorio come Beantech srl, intervenuta all’incontro con l’amministratore delegato Fabiano Benedetti. “Si tratta – ha evidenziato Benedetti – di un esempio di Industria 4.0 applicato non solo alla manifattura ma anche ai servizi. E’ la dimostrazione di come la digitalizzazione possa dare valore aggiunto al business”.
Sul mondo della flotta 4.0, quale esempio di gestione innovativa ed integrata, ha portato la sua testimonianza anche il direttore generale di Cafc SpA, Massimo Battiston, spiegando come l’innovazione del processo gestionale sia premessa fondamentale per poter contare su una flotta aziendale sempre più sicura, sostenibile ed economica. “La nostra azienda – ha spiegato Battiston – dispone di un cospicuo parco macchine in quanto da noi tutti guidano. Ma non basta avere la patente per avere la garanzia di una guida sicura; occorre, come stiamo facendo, un adeguato percorso formativo del personale sulla sicurezza stradale”.