Confindustria Udine rinnova le proprie cariche interne. Le assemblee elettive dei Gruppi merceologici in cui è suddivisa l’Associazione hanno proceduto all’elezione dei relativi capigruppo per il biennio 2024-26 e dei loro rappresentanti.
Sei i volti nuovi: Angelo Colombo (Chimiche), Enrico Rosina (Trasporti e logistica), Marco Bortolin (Moda, tessili e manutenzioni operative), che subentrano ai non più rieleggibili Germano Scarpa, Massimo Masotti e Matteo Di Giusto, Alessandro Fantoni (Legno, mobile e sedia), Cristian Feregotto (Telecomunicazioni e informatica) e Stefano Toppano (Alimentari e bevande), che ricevono il testimone, rispettivamente, da Marco Vidoni, Diego Antonini e Filippo Veronese.
Sei, invece, le riconferme: Davide Boeri (Industrie metalmeccaniche), Stefano Gollino (Cartarie, poligrafiche, editoriali), Alexandro Luci (Materiali da costruzione), Angela Martina (Costruzioni edili-ANCE) che è pure vicepresidente di diritto, Mauro Pinto (Terziario avanzato) e Riccardo Semenzato (Servizi a rete).
Mario Zearo assume la guida della Delegazione di Tolmezzo e la relativa carica di vicepresidente di diritto. Subentra a Nicola Cescutti.
Avvicendamento pure per il vicepresidente con delega alla Piccola industria: Annalisa Paravano raccoglie il testimone da Massimiliano Zamò, anche lui non più rieleggibile.
I cinque consiglieri aggiunti, designati dalle votazioni delle Assemblee di gruppo, sono i riconfermati Fabiano Benedetti (Telecomunicazione e informatica), Daniele Petraz (Terziario avanzato), Mario Toniutti (Terziario avanzato), Gianluca Zanutta (Materiali da costruzione) e il nuovo ingresso Massimiliano Zamò (Legno, mobile e sedia).
Sono stati poi riconfermati Filippo Pighin e Pierpaolo Bonetti, in rappresentanza, rispettivamente, delle Metalmeccaniche e delle Siderurgiche.
A completare la squadra del Consiglio generale, Elena Zulli e Francesca Cancellier assumono la carica di rappresentanti della Piccola industria.
I nuovi eletti entreranno ufficialmente in carica il 14 giugno.
Nel frattempo, la procedura per l’elezione del presidente è iniziata e ragionevolmente si concluderà all’inizio del 2025.