Un friulano alla guida di un’azienda leader a livello europeo nella realizzazione e gestione integrata delle infrastrutture del gas naturale: parliamo dell’udinese Stefano Venier che, dallo scorso mese di aprile, è amministratore delegato di Snam, una delle principali società di infrastrutture energetiche al mondo.
Venerdì 2 dicembre, alle 17.30, a palazzo Torriani, Venier sarà l’ottavo (prima di lui Jean-Paul Fitoussi, Oscar Farinetti, Daniel Gros, Gianfelice Rocca, Yann LeCun, Marco Landi e Konstantinos Karachalios) illustre ospite di Confindustria Udine Incontra, il ciclo di appuntamenti con personalità di livello internazionale promosso dagli Industriali friulani. Intervistato dalla vicepresidente di Confindustria Udine, Anna Mareschi Danieli, l’Ad di Snam parlerà di “Gas-Transizione energetica: fra innovazione, infrastrutture, diversificazione e Comunità europea”. Temi quantomai attuali, di interesse strategico e di grande impatto sull’attività d’impresa.
Nato a Udine nel 1963, Venier ha, alle spalle, oltre 30 anni di esperienza manageriale nei settori energia e utility. Ha iniziato il proprio percorso professionale nel 1987 in Electrolux, occupandosi di automazione industriale. Dal 2014 al 2022 è stato AD di Hera, dove ha ricoperto anche i ruoli di Direttore Generale Sviluppo e Mercato Energy (2008-2014) e Direttore Business Development, Pianificazione Strategica e Affari Regolamentari (2004-2008). Dal 1996 al 2004 ha lavorato nella società di consulenza internazionale A.T Kearney. Dal 1989 al 1996 è stato invece nel Gruppo Eni, dove ha ricoperto incarichi di crescente responsabilità a livello nazionale e internazionale. Laureato in Informatica all’Università di Udine con un Master in Energy and Environmental Management and Economics conseguito alla Scuola Superiore Mattei, è anche membro del Cda della business school MIB Trieste School of Management.
Venier è ora alle prese con una delle sfide più stimolanti della sua prestigiosa carriera: Snam, infatti, non è soltanto il principale trasportatore di gas in Italia, ma, con i suoi quasi 3.500 dipendenti, presidia le attività regolate del settore del gas ed è un player di assoluta rilevanza in Europa in termini di capitale investito ai fini regolatori nel proprio settore. In qualità di operatore integrato, è presente nelle attività di trasporto e dispacciamento del gas naturale, di rigassificazione del gas naturale liquefatto (GNL) e di stoccaggio del gas naturale, e riveste un ruolo da leader nel sistema delle infrastrutture del gas naturale.
Qualche numero per comprendere la realtà Snam (dati 2021): circa 41mila chilometri di rete di trasporto, 75,8 miliardi di metri cubi annui di gas naturale immesso, 9 campi di stoccaggio attivi in Italia e all’estero per una capacità di stoccaggio di 20 miliardi di metri cubi. Nel primo semestre 2022 la società ha riportato un utile netto in crescita a 646 milioni di euro.
I flussi del gas di passaggio, gli scenari internazionali che si stanno delineando sul fronte del price cap e delle soluzioni alternative al gas russo, i progetti di diversificazione e di innovazione di SNAM relativi alla realizzazione in Italia di impianti ad idrogeno: sono questi solo alcuni dei temi, di attualità, su cui Venier focalizzerà l’attenzione dei partecipanti all’incontro.