La Commissione Europea ha reso pubblica l’edizione 2021 del Regional Innovation Scoreboard, lo strumento di misura utilizzato dall'Unione europea per stilare la classifica delle 252 regioni europee (anche non aderenti all'Unione stessa) con maggiori capacità espresse di innovazione.
Dallo studio di quest’anno è emerso che le regioni di Stoccolma in Svezia, Etela-Suomi in Finlandia e Oberbayern in Germania si confermano "innovatori leader" in Ue, spartendosi a pari merito il primato con un punteggio di 192. Lo rileva la Commissione Ue nel suo indice annuale sull'innovazione. In generale, l'indice mostra che le prestazioni europee continuano a migliorare.
A trascinare l'Unione sono tutti i Paesi con prestazioni oltre il punteggio di 140, ben superiori alla media Ue di 113. Seguono gli "innovatori forti" (tra 120 e 140 punti), tra cui Germania e Francia. L'Italia (108 punti) è, insieme ad altri otto Stati, un "innovatore moderato", mentre chiudono la classifica Bulgaria e Romania, in compagnia degli altri "innovatori emergenti" (meno di 20 punti) interamente rappresentati dai Paesi dell'Europa orientale.
Rispetto al 2020, l'Italia accelera soprattutto grazie allo sviluppo della banda larga, e scala la classifica europea portandosi sempre più vicina alla media Ue. Frenata soprattutto da investimenti deboli nel capitale umano e a sostegno di ricerca e sviluppo nel settore pubblico.
I dati 2021 confermano il Friuli Venezia Giulia “strong innovator” con un miglioramento del 10 per cento dell’indice rispetto al 2020. Nel 2020 il FVG era primo tra le italiane con 117 punti e nel 2021 è salito a 129 punti.
In merito al posizionamento rispetto le 252 regioni d’Europa la nostra regione si posiziona in graduatoria al 90° posto, migliorando di 25 posizioni rispetto al 115° posto del 2020.