Gli Stati Uniti, nel primo semestre del 2020, sono il secondo partner commerciale del FVG, preceduti dalla Germania. Secondo le elaborazioni dell’Ufficio Studi di Confindustria Udine, l’export è cresciuto nei primi sei mesi del 2020 del +7,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (da 781 a 842 milioni di euro), trainato dal comparto delle navi e imbarcazioni, +37,8% (da 317 a 437 milioni di euro).
Nel 2019 gli Stati Uniti occupavano il primo posto del podio tra le principali destinazioni delle esportazioni regionali. Le vendite verso il paese americano erano aumentate del +12,5% rispetto al 2018 (da 2.245 a 2.525 milioni di euro; comparto delle navi e imbarcazioni, +20,3% da 1.341 a 1.613 milioni di euro).
Con riferimento al primo semestre 2020, in calo le vendite di macchinari (-2,4%, da 149 a 145 milioni di euro), prodotti in metallo (-1,2%), mobili (-18,8%) e prodotti alimentari e bevande (-20,4%).
Nel 2019, oltre al comparto delle navi e imbarcazioni, era cresciute le esportazioni di prodotti in metallo (+24%) e di mobili (+6,1%), mentre erano calate quelle di macchinari (-2,8%) e di alimentari e bevande (-2,6%).
Gli Stati Uniti, nel primo semestre 2020, sono il secondo partner commerciale, dopo la Germania, anche per la Provincia di Udine. Le esportazioni, dopo essere cresciute del +21,6% nel 2019 rispetto al 2018 (da 434 a 528 milioni di euro), nel primo semestre del 2020 sono scese del -9,2%.
Guarda il report a cura dell'Ufficio Studi di Confindustria Udine