Roberto Collavizza, responsabile Direzione Business & Top Clients NordEst di Telecom Italia-Tim spa, è stato riconfermato all’unanimità capogruppo del Gruppo Servizi a Rete di Confindustria Udine.
“Conscio dell’eterogeneità del mio Gruppo - afferma Collavizza -, il mio compito sarà proprio quello di proseguire nella ricerca di una forte unità di intenti al suo interno in stretto raccordo con il resto della realtà confindustriale. A tale proposito ritengo però necessario ricorrere in futuro ad altre e ulteriori metodologie di coinvolgimento per provare ad aumentare la partecipazione e il contributo degli Associati del nostro Gruppo”.
In tale ottica, il capogruppo pensa a impostare una serie di incontri a livello istituzionale, “ma anche a confronti e riunioni con i rappresentanti di altri Gruppi merceologici di Confindustria Udine, se ritenuti di interesse, per valorizzare il ruolo e le attività dei componenti del Gruppo Servizi a rete”.
C’è poi anche la volontà di aprirsi fuori dal territorio di competenza della Provincia di Udine (Slovenia, Austria, Veneto e Trentino Alto Adige) per attività di benchmarking o di tutela degli interessi delle aziende su casi particolari.
Collavizza, durante l’assemblea, ha pure allegato alla sua relazione una “Nota congiunturale del mercato dell’Energia”, redatta dall’Ufficio Studi di Confindustria Udine, che permette un’analisi del mercato principale afferente al Gruppo Servizi a rete. In essa si legge, tra l’altro, che nel 2019, nel periodo gennaio-settembre, in Italia il valore cumulato della richiesta di energia elettrica (241.936GWh) risulta in linea ( -0,1%) rispetto allo stesso periodo del 2018. A settembre 2019, ultimo dato disponibile, la produzione nazionale netta è pari a 24.062GWh ed è composta per il 37% da fonti energetiche rinnovabili (8.970GWh) ed il restante 63% da fonte termica.
Nel 2019 la produzione totale netta (215.683GWh) ha soddisfatto per 89% della richiesta di energia elettrica nazionale (241.936GWh).
La produzione da fonti rinnovabili (bioenergie, idrica, eolica, fotovoltaica e geotermica) è complessivamente aumentata in Italia el 10,1%, attestandosi a un valore di 114,4 miliardi di kWh e con una incidenza sul consumo interno lordo di energia elettrica, al netto degli apporti di pompaggio, pari al 34,5% (nel 2017 era il 31,3%).
In Friuli Venezia Giulia nel 2018 la produzione regionale netta di energia è stata di 10.082 GWh.
La richiesta è stata pari a 10.645 GWh, il consumo del comparto industriale 6.048 GWh.