Massimo Masotti, componente del consiglio di amministrazione di Masotti srl di Feletto Umberto, è stato confermato capogruppo del Gruppo Industrie di Trasporti e Logistica di Confindustria Udine, di cui fanno parte, tra l’altro, le imprese di autotrasporto merci in conto terzi, l’autotrasporto viaggiatori, il trasporto ferroviario, le case di spedizione e le aziende di logistica. Masotti - che è alla guida anche della sezione Trasporti Internazionali di A.N.I.T.A. di Roma (Associazione Italiana Imprese Trasporti Automobilistici, aderente a Confindustria) - nel riepilogare l’attività nell’ultimo biennio ha sottolineato come la sua azione sia stata volta a coinvolgere, tutelare e valorizzare tutte le componenti del Gruppo con iniziative trasversali che hanno avuto ricadute positive anche su altri settori merceologici di Confindustria Udine.
“In questo senso - ha ricordato - vanno annoverati i diversi incontri con i vari organi di controllo della Regione, volti a contrastare i fenomeni di abusivismo nel settore del trasporto merci e del trasporto passeggeri, nel migliorare la fluidità del traffico in corrispondenza del dopo-festività italiane o austriache, tedesche e slovene, della sicurezza dei conducenti e delle merci trasportate sia durante il tragitto, sia nelle aree di servizio. Ottimi i rapporti anche con la Prefettura di Udine, con la quale si è avuta l’occasione di confrontarsi sulle richieste di circolazione in deroga ai divieti per i mezzi pesanti. Analogamente si devono intendere i contatti con Autovie Venete, che si è sempre dimostrata attenta e disponibile a recepire i suggerimenti della categoria, soprattutto in relazione ai lavori della realizzazione della terza corsia sulla A4”.
“Non meno importanti - ha aggiunto il capogruppo - gli incontri con l’assessore regionale alle Infrastrutture, Graziano Pizzimenti, assieme alle altre Territoriali della Confindustria regionale e alle altre Associazioni di categoria dell’autotrasporto (Confapi FVG, Confartigianato Trasporti, Fita-CNA, Fai FVG), rapporti sempre contraddistinti da uno spirito di costruttiva collaborazione volta al bene comune delle imprese regionali”.
Tra le varie problematiche affrontate, Masotti ha ricordato la particolare attenzione che Confindustria Udine, rappresentante della Confindustria FVG nell’apposito gruppo di lavoro ‘trasporti eccezionali’ di Confindustria nazionale, ha dedicato alle questioni aperte dalle normative nazionali, regionali e locali dei trasporti eccezionali su strada. Vanno altresì ricordate, dal punto di vista ferroviario e marittimo, la vicenda del trasporto delle bramme da Monfalcone alla Zona Industriale dell’Aussa Corno, nonché quella legata alla navigabilità a servizio di Porto Nogaro (anche con il notevole supporto della Presidenza e della Direzione di Confindustria Udine).
L’attività svolta ha consentito il trasferimento del trasporto delle bramme da strada ad altre modalità (ferroviaria e marittima), contribuendo così a sgravare la viabilità locale.
Per quanto attiene le case di spedizioni (e relativa normativa doganale), Confindustria Udine è presente nel “Gruppo di lavoro dogane” di Confindustria nazionale per contribuire alla definizione dei suggerimenti operativi che vengono forniti all’Agenzia delle Dogane sulle tematiche dello sdoganamento di interesse delle aziende, in una stagione che ha visto l’entrata a regime del nuovo Codice Doganale Unionale.