Circa 250 incontri one to-one, tra imprenditori di tutti i settori merceologici, della manifattura e dei servizi. E’ questo il bilancio del Business Opportunity Day di Confindustria Udine. Quella andata in scena questa mattina al PalaPineta di Lignano è la seconda edizione di un appuntamento nato da un’esigenza manifestata dalla base associativa con due obiettivi principali: promuovere incontri diretti tra gli imprenditori e favorire eventuali percorsi di collaborazione tra aziende.
Il Business Opportunity Day ha avuto un approccio concreto e pratico. Il programma della mattinata, infatti, dopo un breve saluto di benvenuto da parte di Fabrizio Cattelan, vice presidente degli Industriali friulani, e l’introduzione del direttore generale Michele Nencioni è proseguito con due ore e mezza di incontri mirati. Ogni appuntamento è stato organizzato sulla base della domanda-offerta proposta da ciascuna azienda, secondo uno schema che le stesse imprese, nel modulo di adesione alla mattinata, hanno segnalato. L’incrocio delle informazioni ha perciò permesso di predisporre un’agenda d’incontri personalizzata.
“Dopo il successo ottenuto con la prima edizione dell’evento, ospitata a palazzo Torriani nell’ottobre dello scorso anno – ha sottolineato Cattelan – oggi, ci ritroviamo ancora una volta con un’iniziativa di partenariato industriale per conoscerci meglio e parlare tra di noi di opportunità di lavoro e di collaborazione, ma soprattutto per scambiarci esperienze e vedute. Perché è anche grazie al confronto tra di noi che possiamo aprire nuovi orizzonti e dare nuova linfa alle nostre aziende”.
“Siamo nell’era digitale, dell’Industria 4.0 – ha aggiunto Il vice presidente di Confindustria Udine -, la comunicazione è sempre più mediata e i rapporti, tra persone e aziende, sempre più virtuali. Credo, invece, che vadano ancora curate e con maggiore convinzione le relazioni umane. È un dato di fatto che non tutte le imprese del territorio si conoscono a vicenda: questo è un gap da colmare. Ed è anche la ragione per la quale Confindustria Udine ha aperto questo evento pure alle imprese non associate. Spesso, infatti, ci rivolgiamo fuori dal nostro territorio per ricercare collaborazioni, fornitori, clienti quando invece abbiamo tutte le eccellenze nei vari settori a portata di mano”.
“Sono convinto – ha concluso Cattelan - che momenti come quello odierno possono rafforzare la conoscenza tra di noi, ma rinvigorire anche lo spirito d’identità associativa. Mi auguro che possano anche rappresentare opportunità concrete di business. Perché questo, in fondo, è il nostro mestiere. Il networking è un drive fondamentale e, nella sua semplicità, resta un fattore trainante del fare impresa”.