Impresa 4.0 e Filiera 4.0 che BNL Gruppo BNP Paribas sta sostenendo grazie ad accordi con le diverse associazioni imprenditoriali sul territorio. È in questo contesto che la Banca ha appena siglato una partnership con Confindustria Udine per rispondere alle esigenze delle aziende associate.
BNL punta a promuovere la diffusione delle tecnologie che favoriscono e supportano la manifattura digitale, contribuendo ad accrescere la competitività nazionale ed internazionale delle imprese e, a livello macroeconomico, a ridurre quel gap che vede in Italia il flusso di investimenti nel primo trimestre del 2018 inferiore del 21 per cento circa ai livelli pre-crisi (secondo elaborazioni del Servizio Studi BNL).
Anche in ambito territoriale, infatti, il supporto all’innovazione e agli investimenti costituisce un elemento determinante per consolidare la ripresa economica e sostenere il rilancio delle esportazioni. In base ad elaborazioni del Servizio Studi BNL su dati Istat, l’export della provincia di Udine nel I trimestre del 2018 è cresciuto del 10,4% rispetto allo stesso periodo del 2017.
Confindustria Udine e BNL si impegnano a presentare alle imprese associate le opportunità offerte dall’accordo, con l’intento di coinvolgere nella proposta quelle maggiormente attente a ricerca, sviluppo ed innovazione. A tal fine, BNL ha definito un’offerta di soluzioni per finanziamenti a condizioni competitive, concepite per gli investimenti in tecnologia innovativa che necessitano, per loro natura, di una fase iniziale di integrazione della tecnologia stessa nei processi produttivi delle aziende. La Banca punta a sostenere le imprese in questo delicato step, azzerando il tasso di interesse sui finanziamenti per i primi tre mesi della loro durata, fermo restando che le aziende potranno ovviamente beneficiare anche delle agevolazioni regionali, nazionali ed internazionali previste per tali tipologie di investimenti.
«L’innovazione favorisce lo sviluppo e la competitività delle aziende sul mercato nazionale e in ambito internazionale – ha dichiarato Alberto Galletti, Direttore Regionale Corporate Banking Triveneto –. La strategia di BNL sviluppa, attraverso accordi territoriali con le maggiori rappresentanze dell’imprenditoria locale, un eco-sistema favorevole alla crescita dell’industria 4.0, esaltando così quella modernità mista a tradizione e qualità che fanno del Made in Italy un brand di garanzia nel mondo».
«Il tema dell’industry 4.0 è cruciale per l’intero tessuto manifatturiero friulano – ha commentato Anna Mareschi Danieli, presidente di Confindustria Udine -. Diventa quindi fondamentale avere strumenti finanziari di sostegno ad hoc per accrescere la competitività delle nostre imprese. Far arrivare più liquidità alle aziende, specie alle Pmi, è infatti indispensabile per promuovere la trasformazione digitale che implica un notevole volume di investimenti, non solo tecnologici, ma anche in formazione e competenze. L’accordo con BNL va proprio in questa direzione e auspichiamo possa contribuire alla crescita competitiva del nostro sistema produttivo».